Doveva essere un allenamento per la 100 km il passatore e così è stato
.
Avendo sempre problemi con l'alimentazione durante la corsa, ho voluto provare questo tipo di corsa a circuito proprio per alimentarmi, e correrla ad un certo ritmo, fra 5,10 e 5.20 al km.
Quindi già da subito ho iniziato a tenere il mio ritmo, cosa non facile, infatti spesso mi son trovato a correre sotto i 5 al km dovuto anche al percorso con 2 leggere salite e 1 discesa.
Dopo il 10 km ho iniziato ad alimentarmi, avevo portato con me uva secca, già provato a gennaio e aveva funzionato
Purtroppo non questa volta subito dopo aver mangiato e bevuto dell'acqua ho iniziato ad avere dolori allo stomaco, ma ho continuato comunque a nutrirmi ogni 5/6 km e i dolori sono continuati .
Nel giro che concludeva la maratona ho iniziato a sentire le gambe molto pesanti e nella leggera salita il ritmo era calato molto, comunque conludo i 42 km della maratona in 3h:35 circa, direi buono, in linea con il ritmo che mi ero imposto, ma gambe sempre più pesanti e dolore allo stomaco che non smetteva, stavano minando il mio ritmo ormai calato verso i 6 km di media, a quel punto ho deciso di fermarmi - totale km 49 circa in 4H:15 circa
Di seguito mi son cambiato ( peccato scendeva solo acqua fredda dalle docce, unico neo dell'organizzazione) ho mangiato, un pranzo completo ( era incluso nell'iscrizione della gara) dopodichè mi son fatto una bella camminata di 4/5 km in Bologna ,senza alcun problema alle gambe e aggiungo che il giorno seguente( martedi) ho corso normalmente 11 km senza nessun dolore o problema, questo mi ha fatto molto piacere.
Conclusioni, ho fatto bene a fermarmi quando il ritmo stava calando molto - grossi problemi per l'alimentazione , devo trovare un rimedio, non posso pensare di affrontare la 100 km senza mangiare.
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